Carriera FM19 | TPI, Seconda Divisione Danimarca, 2018/19 - 1

Dopo aver dato un taglio netto col passato (trovate i retroscena qui), mi sono buttato (diciamolo, da vero incosciente) anima e corpo alla ricerca di un club che cercasse un allenatore. Con mia grande sorpresa, fin da subito non sono mancate le offerte e adesso sto per entrare nella sede del club che andrò ad allenare, il Tarup-Paarup IF.



Il Tarup-Paarup IF, che da questo momento per brevità chiamerò TPI, è un'associazione sportiva danese nata nel 1962 da una fusione tra la Tarup Sports Association e la Paarup Gymnastics Association. L'associazione conta svariati dipartimenti (pallamano, ginnastica, tennis, badminton), ma io, ovviamente, sono stato chiamato per guidare la squadra di calcio, neopromossa in Seconda Divisione (cliccate sulle immagini per ingrandirle)


Lo status è dilettantistico: ciò comporta che nessuno, sia tra i giocatori che tra i membri dello staff, è vincolato da un contratto e/o percepisce uno stipendio, come dimostra anche il mio accordo


ma a me va bene così, sono felice (beh, magari con qualche euro di stipendio lo sarei stato di più) e non vedo l'ora di iniziare questa nuova avventura.

Appena insediato, la prima cosa che faccio è vedere lo staff, più che altro per capire se devo mettermi subito alla ricerca di nuovo personale, soprattutto per quanto riguarda la squadra mercato


Vista la situazione, mi metto immediatamente a cercare un'osservatore decente. Per quanto riguarda i preparatori, invece, più che puntare su categorie specifiche, cercherò semplicemente di prendere quanto di meglio è disponibile su piazza (per farlo, uso uno strumento semplicissimo che trovate qui).

Finito con lo staff, comincio ad analizzare la rosa che ho a disposizione: se è vero che il buongiorno si vede dal mattino, la giornata si presenta parecchio buia. Abbiamo problemi, per non dire che siamo messi male, un po' in tutti i reparti, tanto che ho difficoltà ad individuare un undici di partenza affidabile che mi consenta di puntare fin da subito su un qualsivoglia modulo tattico.



In questa situazione, lo status dilettantistico del club può essere un vantaggio, perché mi consentirà di svincolare senza problemi i giocatori non di mio gradimento; l'altra faccia della medaglia è rappresentata dal fatto che, sempre senza problemi, altre squadre potranno "pescare" nella rosa del TPI senza che io possa far nulla al riguardo.

In ogni caso, le partenze saranno conseguenti agli arrivi, perché non è detto che trovi necessariamente la disponibilità di giocatori migliori di quelli che ho già. Tra l'altro, sono senza osservatori e le mie "conoscenze" danesi sono limitate all'elenco di svincolati fornitomi dal DS; trattandosi di una lista piuttosto lunga (circa 450 nomi), comincio ad offrire provini a destra a manca, nella speranza di trovare qualcuno che mi dia più garanzie dei giocatori che ho già.



Così, tra un'ondata di provini e l'altra ed una spulciata allo staff disponibile su piazza, passano i giorni e le settimane. Qualcosina comincia a cambiare, ma la notizia per me più eclatante arriva dall'Italia


Corsi e ricorsi storici, penserà qualcuno. A me, invece, viene spontanea una profonda riflessione: per un Max (Allegri) che va (al Real Madrid), un Max (Keposso, cioè io) che arriva. Scherzi a parte, torniamo alle vicende che mi toccano più da vicino.

Alla fine del ciclo di amichevoli precampionato, i risultati sono decisamente incoraggianti. Abbiamo vinto tutte le partite, ma, per onor di cronaca, va detto che ho scelto di giocare sempre contro squadre di categorie inferiori allo scopo di creare uno spirito positivo nella squadra e cominciare a farmi benvolere dai giocatori


Per il resto, vista la situazione, non intendo dilungarmi su "ho preso questo, ho preso quello": siamo un porto di mare (e nemmeno uno dei migliori) e finché la situazione resterà tale non credo abbia senso mettersi lì ad elencare acquisti e cessioni. Per cui, vi dirò solo che a fine precampionato lo staff tecnico, oltre ad aumentare di numero, è stato totalmente sostituito (ma sono sempre senza osservatore), mentre la rosa ha subito qualche ritocco.

A tal proposito, va detto che nel precampionato avevo inizialmente optato per un 442, ma poi un po' per gli obiettivi stagionali


e molto di più per le quote dei bookmakers

   
sono sceso a più miti consigli ed ho finito con l'adottare un 4141. Siamo ancora un cantiere aperto e non escludo eventuali cambiamenti futuri, ma ormai la prima di campionato è alle porte ed il mio esordio in panchina si avvicina. Sarà positivo o pagherò lo scotto dell'inesperienza?

La risposta nel prossimo post.




   

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