Tattiche FM | L'arte del contropiede - 1

Con questo post, prende fattivamente il via la collaborazione con Cleon Hobson ed il suo sito teaandbusquets che avevo preannunciato qualche giorno fa. Ad inaugurare la serie di post, prevalentemente a tema tecnico/tattico, che da oggi viene ospitata su Football Manager-Italia, ho scelto un articolo riguardante una delle filosofie di gioco da sempre presenti su FM, il contropiede.

Buona lettura.

L'ARTE DEL CONTROPIEDE - (The Art of Counter Attacking Football di Cleon Hobson) - 1

Sembra esserci parecchia confusione riguardo l'idea di ricreare una tattica basata sul contropiede puro in Football Manager. Non so perché tutto ciò sembri un grosso problema, ma tutti gli articoli, i post o le discussioni sull'argomento dei giorni scorsi (NdT, l'articolo originale è stato pubblicato il 25 novembre) avevano in comune le idee confuse delle persone sul tema. Spero, quindi, che questo articolo, illustrandovi gli elementi fondamentali da cui non si può prescindere quando si usa una tattica basata sul contropiede, riesca a risolvere il problema.

Quando penso al contropiede, mi vengono sempre in mente queste parole di Rinus Michels (NdT, giocatore prima ed allenatore poi, l'olandese Rinus Michels è considerato l'inventore del calcio totale; nel 1999, la FIFA lo elesse Allenatore del secolo)     

In uno stile di gioco basato sul contropiede, l'accento va posto sulla fase difensiva della squadra e va evidenziato il fatto che la squadra difende nella propria metà campo e lascia l'iniziativa agli avversari allo scopo di approfittare degli spazi liberi che si creano alle spalle della loro difesa per imbastire l'azione e portarsi in attacco

A volte, il contropiede può sembrare rischioso, ma in realtà non dovrebbe essere così. Perché abbia successo, però, è necessario che i giocatori siano tutti sulla stessa lunghezza d'onda e che in difesa non ci sia nessun potenziale anello debole. Il contropiede richiede di stare dietro e di sopportare, a volte, la forte pressione avversaria, perciò bisogna avere giocatori che siano effettivamente in grado di reggere bene in situazioni del genere, garantendo la concentrazione necessaria per tutto il tempo.

Inoltre, per utilizzare il contropiede come strategia a tempo pieno, ai giocatori è richiesto anche un posizionamento corretto, nel senso che la maggior parte di loro, ad eccezione di uno o due al massimo, occuperà una posizione arretrata all'interno della propria metà campo.

L'idea che sta alla base del contropiede è di concedere l'iniziativa all'avversario, lasciando che venga avanti e ci attacchi. Ciò significa che se, così facendo, dovesse esporsi troppo, una volta riconquistato il pallone potremo lanciarci velocemente in avanti e tentare di sfruttare a nostro vantaggio gli spazi che si è lasciato alle spalle. 

Quindi, in sintesi, usare il contropiede significa 

• stare in posizione molto arretrata nella propria metà campo, mantenendo la difesa sempre solida
• in caso di conquista del pallone e con la squadra avversaria scoperta, lanciarsi velocemente in avanti per sfruttare gli spazi alle spalle della difesa 

Tutto qui, niente di complicato.

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Finisce qui la prima parte dell'articolo, dedicata al pensiero teorico che sta alla base del contropiede. Nella seconda parte, Cleon parlerà con dovizia di particolari su come mettere in pratica la teoria, ovvero su come, in Football Manager, tutto ciò che è stato detto finora si traduce in attributi richiesti, ruoli, mansioni ed istruzioni collettive ed individuali.

Per scoprire tutto questo, però, dovrete pazientare fino al prossimo post.

P.S. L'elenco dei link alle guide tattiche presenti nel blog è disponibile qui