Ad un anno esatto dal mio arrivo in società, la mia avventura all'Havant & Waterlooville si è conclusa con l'esonero ed il 20 dicembre non mi resta che tornare a casa, per mangiare quel panettone che l'anno prima avevo evitato per un pelo.
Così, sperando almeno di non trovare più il panettone dell'anno precedente, mi lancio nelle consolatorie abbuffate delle festività di fine anno e contemporaneamente comincio a guardarmi intorno alla ricerca di una nuova destinazione.
Nonostante il periodo sia solitamente favorevole, tra la fine di dicembre e tutto il mese di gennaio non succede niente di significativo o, per meglio dire, non si libera nessuna panchina che sia realisticamente alla mia portata.
Piano piano, la speranza di trovare presto un nuovo lavoro svanisce, per lasciare sempre più spazio ad una cupa rassegnazione. Passano i giorni, le settimane ed i mesi e a fine aprile, ormai consapevole che per questa stagione non ci sono più speranze, decido che se entro fine giugno la situazione non cambierà, prenderò in considerazione l'ipotesi di andare fuori dall'Europa, probabilmente in Asia.
Finisce maggio senza che nulla cambi ed anche il mese successivo non sembra promettere nulla di buono. Quando, ormai a fine giugno, sono già sul punto di informarmi sulle prospettive asiatiche, qualcosa si muove. Si tratta ancora una volta di un club inglese, neopromosso in Skrill South, che cerca un nuovo allenatore.
Il colloquio di lavoro fila liscio (continuo a seguire la politica del "nessuna richiesta", anche perché non ho nessuna intenzione di lasciarmi sfuggire il posto) e dopo pochi giorni arriva la tanta agognata offerta di contratto
Ovviamente, dopo tutta questa attesa, accetto immediatamente, senza curarmi di controllare il quadro generale. Per me, l'importante è ricominciare ad allenare ed il fatto di tornare in Inghilterra potrebbe anche darmi l'occasione di non ripetere gli errori precedenti e allo stesso tempo ottenere una piccola rivincita sul mio passato.
Così, abbandonati in tutta fretta costumi da bagno e creme solari, rifaccio nuovamente le valigie per l'Inghilterra, destinazione St. Albans, Hertfordshire, perché da domani sarò il nuovo allenatore del St. Albans City Football Club.
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