Carriera FM14| La mia carriera con Football Manager 2014

E così, ci siamo.

Football Manager 2014 è ormai disponibile e per noi allenatori è giunto il momento di dare inizio ad una nuova, emozionante avventura che, speriamo, si rivelerà ricca di soddisfazioni.

Per quanto mi riguarda, so già su quali basi poggerà la mia nuova carriera, anche perché uso questi parametri da almeno un paio di edizioni di FM. In pratica, la mia situazione di partenza è la seguente

• 5 nazioni caricate (Francia, Inghilterra, Italia, Scozia e Spagna) e tutti i relativi campionati giocabili
• database grande
• data di inizio, luglio 2013 (Inghilterra)
• esperienze passate settate su automatico (praticamente un pivello)
• avvio senza squadra, cioè da disoccupato

Salvata la partita, si comincia.

Non passa molto prima che mi renda conto che Football Manager 2014 mi renderà la vita più difficile dei suoi predecessori. Fino a FM13, infatti, partendo da una situazione come la mia avrei trovato lavoro già nell'arco di una o due settimane; stavolta, invece, il tempo passa senza che succeda nulla e nonostante faccia richieste a destra e a manca, la situazione non si sblocca.

Di fatto, i primi colloqui di lavoro (una delle novità di FM14) arrivano i primi di novembre. A propormeli sono due società semi-professionistiche inglesi, Dover Athletic e Telford United, che militano rispettivamente in Skrill South la prima e in Skrill North la seconda. Durante i colloqui, memore di una precedente esperienza, evito di fare richieste di qualunque tipo, onde evitare di interferire con eventuali piani societari.

La mia cautela, però, si rivela inutile, perché pochi giorni dopo entrambe le società mi comunicano che hanno preferito altri allenatori al sottoscritto. Il tempo riprende a scorrere inesorabile e all'orizzonte non si profila nulla di concretamente fattibile; poi, a metà dicembre, quando già sto per prendermela con il realismo "esasperato" del gioco, arrivano due nuove proposte di colloquio.

Anche in questo caso si tratta di due società inglesi, l'Havant & Waterlooville ed il Farnborough, entrambe semi-professionistiche (del resto non mi aspettavo certo che qualche top team europeo offrisse la panchina ad un allenatore senza esperienza) ed entrambi militanti nella Skrill South. Nonostante il cattivo esito precedente, durante i colloqui decido di mantenere la linea della non ingerenza con entrambi i club, sperando in miglior sorte.

Dopo il rituale "le faremo sapere", non mi resta che aspettare le decisioni delle due dirigenze. Sono quasi rassegnato a mangiare il panettone a casa, con le inevitabili conseguenze che ciò comporta per la mia linea, quando finalmente la situazione si sblocca.

Abbandono velocemente uvetta e canditi e preparo velocemente le valigie, si va in Inghilterra